Il “JailBreaking” è il termine utilizzato dagli haker per indicare la violazione delle restrizioni del dispositivo, potendo così installare qualsiasi applicazione non autorizzata o utilizzare il telefono anche con altri operatori.
Si possono scaricare nuovi temi, programmi di messaggistica, software e qualsiasi altra cosa non presente nell’App Store.
Anche in Italia è una pratica comune; il web è pieno di siti internet che danno consigli pratici su come hakerare il proprio iPhone.
L’Apple sta, però, cercando di mettere un freno a tutto questo: “Le modalità di jailbreak che vengono utilizzate applicano modifiche non autorizzate al boot loader e al sistema operativo e perciò ne violano il copyright”.
A quanto pare per l’iPhone 5 saranno necessarie nuove strade per violare il dispositivo; è stata messa a punto una nuova tecnologia di trasmissione che non rende funzionali alcuni trucchi del “vecchio” jailbreaking.